CIN CIN!
Aperitivo con gli amici
Aperitivo significa allentare le tensioni, mandare via ogni preoccupazione e godersi tempo di qualità in tutta leggerezza. Per farlo c’è bisogno, prima di tutto, dell’atteggiamento giusto.
Ci sono le piazze, i bar, le vie del centro. Oppure c’è casa tua e se decidi che sarà proprio la tua abitazione il teatro di un aperitivo con le persone che ami, inizia a pensare che non sei di fronte a un esame (ma sarà tutto in ordine? Ci sarà abbastanza da mangiare? E da bere? E se non ho pulito i pavimenti?) ma a un momento a cui hai diritto: l’occasione per lasciarsi andare ed essere più autentici. Stop alle preoccupazioni, quindi, e via libera alla fantasia. Trasforma la tua casa in un allegro wine o cocktail bar e segui i nostri step per organizzare un aperitivo perfetto.
L'APERITIVO PERFETTO
Come detto, fai prima un bel respiro e cerca di far sì che l’ansia da prestazione non prenda il sopravvento:
IMMAGINA
di essere già nel pieno della serata, visualizza le risate, le confidenze, il senso di calore; bene, adesso puoi partire!
È IL MOMENTO DI
fare mente locale: ci sono persone allergiche o intolleranti? C’è chi preferisce
l’analcolico? Qualcuno verrà con i figli? Controlla se in dispensa hai tutto, in caso contrario parti e
vai a fare la spesa.
Dato per scontato che a questo punto tu abbia tutto il necessario, inizia a pensare a una playlist e fallo sulla base delle persone che hai invitato. Se siete amici d’infanzia, un bel tuffo nella musica di quando eravate adolescenti alle prese con la scoperta del mondo potrebbe essere la soundtrack più adatta, se invece vuoi prediligere altre strade prova a realizzare una compilation a tema. Dall’aperitivo lounge-style all’apericena rock, dal finger-food party western al romantico cin-cin con i cantautori, insomma, a te la scelta, purché una scelta ci sia!
Fatto il rifornimento di cibo e bevande, scelto il tema, selezionata la musica, prosegui pensando a come allestire gli spazi ma ricorda che una delle bellezze dell’aperitivo è potersi muovere per riempire il piatto. Se ne hai la possibilità, prepara più punti in cui mettere a dimora tutto ciò che c’è da mangiare. Lo schema che possiamo suggerirti è quello di dedicare spazi ad hoc per ciascuna tipologia di cibo, dall’angolo delle crudités (che vanno rigorosamente messe a disposizione prima di tutto il resto) al banco della focaccia, dal tavolino con bottiglie e bicchieri al carrello con gli stuzzichini.
Come per tutte le cerimonie importanti, anche un aperitivo ha bisogno di un “via” ufficiale. 10-15 minuti dopo le crudités presentati con una bottiglia di vino e stappala al centro della stanza, con questo gesto la serata verrà ufficialmente inaugurata. Vai avanti con un disvelamento progressivo che, dopo le “verdurine” possa portare prima a un assaggio di carboidrati (focaccia, pane vario, tramezzini) e poi a un secondo giro di bevande. A questo punto fai attendere gli invitati e solo quando la conversazione inizia a mostrare qualche pausa (segno evidente della voglia di sgranocchiare qualcosa), porta in tavola il clou del sapore. È qui che Arbi può venirti in aiuto offrendoti sia la bontà sopraffina dei suoi impanati, ideali per un divertissement a base di finger food, sia con l’apoteosi del gusto e della bellezza: le tagliate.
Pensa, per ultimo, alla maniera di terminare in modo memorabile la serata. Un suggerimento? Potresti chiedere a ciascuna delle persone che saranno con te di scrivere una breve frase ispirazionale su un foglietto di carta, raccogliere tutti i foglietti, farli “pescare” a ciascuno da una ciotola con l’indicazione di aprirli prima di dormire e solo in quel momento condividere la frase trovata sulla chat di aperitivo. Perché… hai fatto una chat di aperitivo su WhatsApp, vero?
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